Rotate screen
Alla vigilia di un incontro clandestino con la donna che fu il grande amore della sua vita e che un giorno lo lasciò senza spiegazioni, Alberto De Monti, sposato con due figli, ripensa a quel rapporto, lo analizza e lo rimpiange nel corso di una notte insonne, alla ricerca della ragione di quel doloroso naufragio. Una traumatica rottura figlia di una leggerezza, di un inciampo, di una parola a torto giudicata innocente che, sussurrata, cresce fino a farsi urlo, fino a trasformarsi in ossessione, in condanna.
Di Paolo Vitaliano Pizzato apprezzo la scrittura di altissima qualità, elegante, e la grande consapevolezza dei propri mezzi e di cosa sia una narrazione, dimostrata ad esempio nei tranci di vita e di quartiere di Ripaferdine. Uno scrittore, in fondo, deve saper raccontare, e Pizzato ha questa dote.
Marco Patrone - Scrittore e Blogger su Recensireilmondo - www.recensireilmondo.com