Rotate screen
Dopo un incidente che la costringe a rallentare, Gaia riscopre Milano camminando e viaggiando sui mezzi pubblici. Da semplice esercizio di osservazione, i microracconti che annota diventano una raccolta di frammenti autentici: vite incrociate per un attimo su tram, autobus e metropolitane, parole rubate al volo, gesti quotidiani che rivelano l’anima segreta della città più frenetica d’Italia. Con leggerezza e profondità, l’autrice intreccia le storie degli altri alla propria trasformazione, offrendo uno sguardo intimo e ironico su Milano e su se stessa. Un omaggio alla lentezza e alla magia nascosta nel movimento urbano.